Analisi chimica + Bonifica e rimozione amianto

AMIANTO – ANALISI CHIMICA

I nostri servizi :

Valutazioni del degrado superficiale: svolgimento di sopralluoghi e relazioni tecniche in merito allo stato complessivo di conservazione delle coperture in eternit ed il rischio per la popolazione in prossimità dello stesso sulla base delle indicazioni fornite dal DM 6 settembre 1994 e dalle Linee Guida specifiche per della Regione.
Campionamenti di materiali sospettati di contenere amianto da sottoporre ad analisi qualitative per l’accertamento della presenza o assenza del medesimo.
Campionamenti di aria indoor e outdoor per la ricerca e determinazione di eventuali fibre di amianto aerodisperse applicando le metodologie analitiche attualmente previste dalle leggi italiane ed Europee: Microscopia Elettronica a Scansione (SEM) e Microscopia Ottica in Contrasto di Fase (MOCF).

Tutti i campionamenti vengono affidati a laboratorio accreditato con personale tecnico specializzato.
(Iscritti negli elenchi del Ministero della Salute per la qualifica dei laboratori che effettuato l’analisi dell’amianto D.M. 14 maggio 1996 per l’attività di campionamento).

Il Laboratorio effettua analisi chimiche di materiali compatti o friabili quali:

onduline e lastre di copertura
pavimentazioni e pannelli
rivestimenti e coibentanti

per l’accertamento della presenza di amianto in ottemperanza alle vigenti normative relative alla cessazione dell’impiego dell’amianto, per la caratterizzazione delle strutture edilizie e per le valutazioni dei rischi.

Si eseguono determinazioni di fibre aerodisperse per la valutazione dei rischi dei lavoratori o della popolazione, durante le bonifiche o per la restituibilità di ambienti bonificati.

Le indagini e le analisi per la ricerca dell’amianto vengono eseguite in conformità a quanto previsto dal DM 6 settembre 1994 “Normative e metodologie tecniche di applicazione dell’art. 6, c. 3, e dell’art. 12, c. 2, della Legge 27 marzo 1992, n. 257, relativa alla cessazione dell’impiego dell’amianto” e dalle “Linee Guida per la valutazione dello stato di conservazione delle coperture in cemento-amianto e per la valutazione del rischio” emanate dalla Regione Emilia-Romagna.

Le analisi saranno condotte presso una struttura idonea al programma di qualificazione (D.M. 14.5/96, All. 5) del Ministero della Sanità dei laboratori di analisi dell’amianto in Italia.

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BONIFICA E RIMOZIONE AMIANTO

Effettuiamo il servizio di rimozione amianto affidandolo a ditte specializzate ed abilitate secondo le normative vigenti.

La rimozione dell’amianto è un’attività che riveste un’ essenziale importanza nell’ odierno periodo storico e va eseguita da operatori qualificati e di comprovata esperienza, tramite delle specifiche metodologie.

Le principali tecniche oggi riconosciute sono:

La rimozione, che consiste nella separazione dei manufatti e/o dei materiali contenenti amianto dall’edificio contaminato e nella trasformazione in rifiuto degli stessi.
Il confinamento è una barriera a tenuta che separa l’amianto dalle aree occupate; è indicato nel caso di materiali facilmente accessibili, in particolare per bonifica di aree circoscritte. Questa tecnica si applica nel caso che i materiali non si presentino particolarmente deteriorati e/o quando si valuti che operare una rimozione comporti rischi maggiori, e ha spesso carattere di provvisorietà, in previsione di una futura rimozione.
L’incapsulamento, un confinamento praticato a contatto mediante il cospargimento del manufatto e/o dei materiali con prodotti liquidi penetranti o ricoprenti che tendono a inglobare l fibre di amianto ed a ripristinare la consistenza della matrice legante.
Per Sovracopertura si intende il confinamento delle lastre stesse mediante l’installazione di una nuova copertura. Questa tecnica richiede comunque, per legge, un preventivo trattamento incapsulante, altrimenti il rilascio di fibre continuerebbe all’interno del confinamento. E’ una metodologia nota per la sua economicità.

Le rimozioni possono essere effettuate solo da ditte specializzate iscritte ad un apposito Albo Nazionale dei Gestori del rifiuto (DM. 05 febbraio 2004), visto che tutte le tecniche risultano complesse sia dal punto di vista operativo che di certificazione. Così come specificato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare le imprese e gli enti, in base alla loro attività ed alle tipologie di rifiuti gestite, devono essere iscritte all’Albo in particolari categorie individuate dall’articolo 212, comma 5 del DL 3 aprile 2006, n. 152.
La categoria di nostro interesse è illustrata nell’allegato A Delibera n. 8 del 12/09/2017.

Categoria 10A: attività di bonifica di beni contenenti amianto effettuata sui seguenti materiali: materiali edili contenenti amianto legato in matrici cementizie o resinoidi;
Categoria 10B: attività di bonifica di beni contenenti amianto effettuata sui seguenti materiali: materiali d’attrito, materiali isolanti, contenitori a pressione, apparecchiature fuori uso, altri materiali incoerenti contenenti amianto.